Il cortometraggio "Catanga" è una satirica retrospettiva sui sette candidati alla carica di Sindaco di Catanzaro nelle votazioni comunali del 15 e 16 maggio 2011. Il cortometraggio muove da un’idea da tempo accarezzata dallo staff  Zatita Production, e cioè quella di realizzare una web series che, prendendo spunto da fatti ed avvenimenti cittadini, affrontasse le questioni e le problematiche di maggiore interesse nel panorama catanzarese o nazionale. Le elezioni cittadine del 2011 hanno pertanto rappresentato un imperdibile banco di prova per valutare e verificare la portata e l’efficacia di una comunicazione di questo tipo.
In un contesto “sensibile” e conosciuto come quello istituzionale, significativa valenza ha assunto la tecnica Stop motion (passo a uno) che, in linea con le aspirazioni del regista, si prestava in modo particolare ad un utilizzo in chiave ironica e sarcastica, per nulla politicizzato o politicizzabile.
Il cortometraggio, inoltre, per le sue caratteristiche contenutistiche e narrative, è riuscito a mantenere una certa distanza ed imparzialità rispetto ai temi affrontati. Ciò al fine di garantire all’opera trasversalità, ed assicurarle un clima ilare, costantemente gradevole e volutamente giocoso. Pertanto, convinta dell'efficacia e del valore espressivo sempre attuale delle più antiche tecniche di rappresentazione cinematografica, in questa occasione Zatita Production ha puntato sulle potenzialità dell'affascinante tecnica Stop motion che, fin dagli albori della storia della cinematografia, ha reso possibili grandi produzioni (talvolta leggendarie, basti pensare al "King Kong" del 1925).
Questo ed altro il leitmotiv di ZatitaMotion, la web series Zatita di cui "Catanga" ha sancito l'inizio. La serie è nata con l’intenzione di abbracciare le più svariate tematiche aprendo un ciclo di lavorazioni che rendesse ancora più saldo quel contatto diretto con il territorio che da sempre caratterizza l'attività dell'associazione. Lo staff Zatita, inoltre, ha proposto questa sua produzione con l'augurio di accompagnare con un sorriso gli atti conclusivi della campagna elettorale.
Grazie per l'attenzione.